Questa mattina presso il comune di Gallarate si è svolto il primo tavolo d’incontro fra l’Assessore ai servizi sociali (M. Silvestrini) e le principali associazioni di volontariato, fra cui la nostra, rappresentata dal Presidente Anna Laghi, dal Vice Presidente Stefano Colombo e dalla D.ssa Maria Rosa Ferrario dell’UONPIA di Gallarate.
Fra gli argomenti emersi quelli di organizzare la rete di associazioni e di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle disabilità e di come affrontare l’inserimento nel sociale.
L’Assessore Silvestrini ha evidenziato la disponibilità di alcune fondazioni (fra cui Vodafone) per il finanziamento di progetti tecnologicamente avanzati, alcuni dei quali saranno presentati il 12 giugno presso il Comune di Gallarate. Inoltre ha sottolineato come sarà prioritario l’appoggio da parte del Comune ai progetti riguardanti l’infanzia e l’adolescenza.
Al termine dell’incontro abbiamo avuto modo di colloquiare con la Presidente dell’Associazione Lalabà (http://amicilalaba.blogspot.it/) Lara Brufatto e di scambiare alcune opinioni interessanti.
Seguiranno aggiornamenti.
Secondo me il blog è un ottimo strumento per coordinarsi, veloce, pulito, semplice. Bisogna solo ricordarsi di collegarsi!!!
Maurizio
Esatto, è come passare davanti alla bacheca e vedere che novità ci sono… Ma con il vantaggio che puoi dire subito la tua e fare in modo che si apra una discussione sul post.
Poi guarderò meglio anche fra le varie impostazioni del blog, penso si possano mettere anche degli automatismi di avviso, tipo i feed RSS o simili.
Complimenti vivissimi a Stefano per l'idea del blog, l'attuazione e lo sviluppo.
Leggendolo mi è venuto in mente: chissà che non si riesca a ideare un progetto "tecnologico" da far finanziare alla Vodafone.
Che ne so, non ci servirebbe qualcosa di tecnologico per la musica (apparecchiature)?
O qualcosa che ha a che vedere con la comunicazione e comunque l'interazione?
Certo che i tempi sono un pò troppo stretti.
Un salutone a tutti.
Massimo
alcuni giorni fa avevo linkato in una mail questo articolo
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/12_maggio_04/imagine-cup-finali-italiane-fifth-element_03db8468-95fc-11e1-b2cf-0f42ed87ec02.shtml
che mi sembrava molto interessante… che ve ne pare?
Ciao Stefano, devo ancora fare pratica con lo strumento. Inavvertitamente ho cancellato la mia precedente risposta.
Sintetizzo: sulla carta mi sembra una buona cosa, bisogna capire meglio in concreto (tu hai delle anteprime?).
Penso che per i nostri ragazzi la tecnologia può essere di aiuto se riesce a mettere insieme stimolazioni sensoriali adeguate a loro.
A me è capitato di proporre la Wii a mia figlia a casa, ma non ha funzionato per nulla.
Salute a tutti.
Massimo
P.S. Dico la verità, mi sono affacciato al blog per vedere se c'erano delle riflessioni qui sulla e mail che vi ho mandato riguardo ai possibili progetti da portare avanti, ma vedo che anche qui non c'è alcun commento.
Dovremmo cominciare a pensarci così da portare qualcosa di concreto nel prossimo incontro del 12 giugno.
Ciao Massimo,
in merito all'articolo non ho altro se non quella fonte.
Qui c'è il loro blog (http://projectfifthelement.blogspot.it).
Prima di muovermi e contattare il gruppo di sviluppo volevo condividerlo con voi per raccogliere i pareri.
Anche io ho fatto provare a mio figlio la Wii da alcuni
parenti, senza gran risultati, solo un gioco (corsa in bicicletta) sembrava interessarlo… ma preferisce la bici reale.
Infine: i fondi della regione. Ho letto una parte della
documentazione. Ci si può presentare singolarmente o in rete con altre associazioni (almeno tre) e ovviamente presentare il progetto entro il 20 luglio.
Bisognerebbe arrivare al 12 già con delle idee e soprattutto con la possibilità di presentare il progetto nella forma corretta (non ricordo se il cesvov supporta in questo senso).
Ultima cosa. Durante il corso hanno spiegato che è più probabile che i fondi arrivino ad associazioni in rete, ma un tentativo dovremmo provare a farlo singolarmente: 10mila euro non sono poi pochi… Ciao
Ciao Stefano, se si tratta di fare rete, delle associazioni possiamo trovarle (io ne conosco almeno un paio e non penso che ci siano problemi).
Non ho però ancora trovato il tempo di vedere bene il contenuto del bando. Quello che adesso mi preoccupa è se sia necessario avere già il titolo di Onlus, cosa che noi otterremo al termine della procedura di iscrizione che è in corso (si parla di un tempo massimo di 5 mesi, ma anche stando al minimo temo che vogliano almeno due mesi).
Una possibilità è che si possa integrare successivamente questo requisito. Tu che stai frequentando il corso Cesvov, non hai modo di parlarne con Luca Masera o altri referenti?
Se non ce la facessi potrei provare a contattarlo io via e mail.
Ciao
Il corso a Varese è terminato mercoledì scorso. Dal bando non mi sembra di ricordare di aver letto del titolo di Onlus, piuttosto della registrazione presso la regione. Cmq giro una mail al cesvov e al dr. Masera. Ci sentiamo, ciao!